lunedì 29 settembre 2008

Tuning

Vorrei non scrivere niente oggi. Vorrei che di questa me non restasse traccia. Non so se sia il desiderio di celarmi agli sguardi o se sia il timore di guardarmi troppo a lungo negli occhi. Ci sono persone che finiscono sempre col sentirsi sbagliate. Io sono una di quella persone. Soprattutto io sono una di quelle persone oggi. Se avessi una gomma mi metterei a cancellare i miei contorni, a rimpicciolirmi, a farmi sparire. Un atteggiamento infantile che mi da sui nervi. Nervosa. Inquieta. In un percorso circolare che si annoda su se stesso per poi tornare sempre lì. Sbagliata.

Un’immagine a colori. Io. Io so perfettamente di essere a colori. Ma di colpo è come se tutti i colori svanissero, tranne uno. Cioè. Io resto sempre a colori, è la mia vista che lavora in scala di grigi. Segue un attimo di smarrimento in cui mi chiedo dove diavolo siano finiti i miei colori. E poi annego senza ritegno nella marea grigia che si porta dietro questa sensazione. Sbagliata. Come se in effetti fossi sempre stata grigia. E questo è il punto in cui mi trovo. Adesso. In negativo.

Delle due l’una. Posso andare alla deriva. E non ci sarebbe nulla di nuovo visto che questo è un mare dove mi sono spinta molto e molto al largo. Oppure. Posso mettermi a lavorare sulla manopola del tuning. E cercare i colori. E cercare di risintonizzarmi sui mie canali. Oggi.

Navigo piuttosto smarrita in cerca di una buona frequenza, una frequenza libera su cui trasmettermi in 256 colori (almeno). Ci mancava questo. Oggi.

.

8 commenti:

Ed Kemper ha detto...

tieni duro, troverai il tuo pantone
Ed

Sonic Young ha detto...

sei il colore che non ho e che vorrei essere io, ma se ti rende libera, ti regalo il mio :)

note disambigue ha detto...

Ti commento un'altra volta, Onigiri. Oggi parlerei a me stessa.
Ti lascio solo un bacio.

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Buncia, forse e dico solo forse, a volte serve sia qualcun altro a ricordarci i dall'esterno i colori...

Onigirigirl ha detto...

bleek.. lapsus freudiano?
(cmq forse, e dico solo forse, hai ragione)

antonio lillo ha detto...

sai non sarebbe male una gomma enorme che ci cancelli, non noi tutti nella nostra interezza, ma solo i contorni, così da essere per davvero (e non solo nella testa) un pò sfocati... si risolverebbero un sacco di problemi a diventare realmente quello che siamo... e toccarsi con qualcuno sarebbe sempre molto dolce...

Onigirigirl ha detto...

ma pensa uno schiaffo fino a che profondità ti potrebbe ferire... la pelle è già troppo sottile così com'è a volte...
tu lillo sei un romantico, nel senso più letterario del termine, non mi stupirei di leggere di tue traversate a nuoto del golfo di portovenere... :)

antonio lillo ha detto...

al massimo nel golfo di taranto... come il compianto cito! ;-)