[A volte bisogna mettersi a camminare per riuscire a capire dove si sta andando. A volte la strada non porta da nessuna parte. A volte serve solo camminare. A volte non serve a niente neppure quello. I pensieri confusi seduta sul treno per tornare a casa senza sapere davvero dove mi trovo. Tutto passa, intorno, e io resto, immobile.]
C'è il sole sopra la mia testa. Il mio cielo è azzurro intenso, senza nuvole. Mi sento una bambina dentro la mia pelle. Vorrei essere semplice delle volte. Vorrei essere elementare. Matematica. E invece resta quella variabile. Impazzita. A mandare all'aria tutti i miei calcoli. Le carte sono mescolate sul tavolo e devo rimetterle in ordine. Un ordine nuovo. delle volte sono stanca. Ma è inevitabile. Non posso fermarmi [arrendermi].
C'è il sole sopra la mia testa. Il mio cielo è azzurro intenso, senza nuvole. Mi sento una bambina dentro la mia pelle. Vorrei essere semplice delle volte. Vorrei essere elementare. Matematica. E invece resta quella variabile. Impazzita. A mandare all'aria tutti i miei calcoli. Le carte sono mescolate sul tavolo e devo rimetterle in ordine. Un ordine nuovo. delle volte sono stanca. Ma è inevitabile. Non posso fermarmi [arrendermi].
Questa sono io. Pazienza se non v'è diletto nella lettura.