venerdì 9 gennaio 2009

Corrente elettrica

La distanza. Chilometri di asfalto gelato e neve sui margini della carreggiata. L'aria è troppo blu per non dare vertigini. Orme nella neve ormai sporca agli angoli delle strade. Il gelo che aumenta la distanza. L'influenza, i cavi del telefono, giorni che diventano notti e poi giorni. La distanza. La distanza come un cordino nodoso che mi stringe il petto. E fa male. E più la distanza aumenta più stringe e sanguina l'assenza. I miei occhi sono pozzanghere che specchiano il cielo. Le mie dita sfiorano gelate le corde immaginare dell'arpa della nostra distanza. Suono arcaico delle anime che stanno cercando, nel vento, se stesse. E sono io quella che senti bussare ai tuoi vetri. Sarà stato vento. Ti sbagli. Io. Il calore che ti sfiora il viso appoggiato al cusino. Quella curiosa sensazione di avvolgimento. Il sussusso al tuo orecchio addormentato. Non credere al caso, dimentica i fantasmi. Io. Che so colmare la distanza con l'intensità del desiderio, corrente elettrica nell'etere.

giovedì 8 gennaio 2009

la pioggia e la neve

Ed è diventata pioggia, la neve. Ed è diventato gennaio, inverno, un anno nuovo da cominciare e molto altro ancora. Diventare minuscola. Diventare trasparente, fredda come un cristallo, qualcosa che non si può toccare, qualcosa che vola via, si scioglie, svanisce. No. Sono una dura. Sono una dura. Sono una dura. Primo: se corro sento meno freddo e se corro abbastanza finisce che fa quasi caldo. Secondo: certe dita sottili sono come piccoli artigli e vanno bene per arrampicarsi, graffiare, appigliarsi, tenere duro. Terzo: farli a pezzi. Ma si, fare a pezzi il destino, il futuro, il presente, i giudici e egli arbitri corrotti, i maestri, i microbi e i batteri. La neve bianca sui tetti si confonde col cielo. Vorrei capire chi sono. La pioggia lava la neve dai rami e riempie le strade di fango. Penso a cosa accadrebbe se fossi sola e la città fosse tutte per me oggi. Penso che mi piacerebbe. A volte mi sento così anche se la città è piena di gente. A volte mi piace. A volte sento solo freddo.