lunedì 23 marzo 2009

mi tuffo perplessa in momenti...

Sembra estate. Una strana estate surreale e momentanea. Un gioco di luci. Un soffio di vento. Quel vento che stranisce. E fa sentire perduti in qualche punto del mondo. Un puntolino, una formica in movimento su una sfera scabra. Un altro giorno è volato via. Nel vento. Ore, minuti che si staccano dal calendario. Fogli. Vorrei solo un morso di stabilità. Per poco. Un assaggio. Giusto per.

domenica 22 marzo 2009

and i know...

Un'ora e mezza di corsa. Come dire bisogno di sfinirsi un pò. L'aria è ancora fresca nonostante il blu e il sole siano da manuale. Ma ho messo lo stesso i calzoncini corti.
Il fatto è che dovrei sentirmi impaziente e felice. E mi ci sento. Solo che allo stesso tempo mi sento in un milione di altri modi. Confusa, malinconica, sola. Avrei così tante parole da dire e occhi da sfiorare adesso, ma rimango immobile perchè non so, non so più nulla. Sento addosso l'elettricità di questa distacco, le parole non dette, i desideri, le delusioni passate, le frustrazioni, le attese disattese, la fiducia, l'orgoglio, la rabbia. Molte cose. Le sento venire meno a poco a poco. I punti di riferimento. Sparire. Ho paura adesso. Mi sento sola adesso. E vorrei dirlo con la voce abbastanza alta perchè per una volta mi si possa sentire: non lasciarmi sola. Domani sarà diverso.



...there's a way and I know that I have to go...