Una città color mattone ed una stazione sopra le mie aspettative. Mi è piaciuta. E molto altro. L'eurostar mezzo vuoto del ritorno ha rasserenato certi cieli. Neri. Paracetamolo prima di andare a letto. Notte lunga, piena di sogni di veglie e di attese. Poi eccomi, un giorno, nuovo, pieno di sogni pure lui.
Non so come guardare a me stessa. Come una che non ci rinuncia. A credere in cose sempre nuove. A risorgere dai fallimenti. A fare a pezzi le delusioni. Ad entusiasmarsi, a desiderare. Una patetica illusa. Mi guardo indecisa tra le stima e la pena. E poi distolgo lo sguardo e basta.
Desideri. Ciò che nascondo tra le palpebre e le ciglia oggi è un desiderio. Un segreto. Lo vorrei. Lo vorrei tanto. E ho una dannata paura.