lunedì 28 maggio 2012

stanotte

Non so se riuscirò a dormire.
La sera fuori è appena tiepida ed ha l'odore dei fuochi d'artificio ormai spenti.
Sento un vuoto allo stomaco. Un buco nero che mi inghiotte facendo ruotare attorno al suo centro la moltitudine delle mie stelle.
Siamo esseri talmente sfuggenti. Il bagliore di stelle già spente.
Ti ascolto respirare nel buio e sento battere tra di noi la fragilità delle nostre vite, ognuna per suo conto, e della nostra vita insieme. 
In silenzio ho paura ma mi sembra di aver imparato, col tempo, a mascherare il panico con consumata disinvoltura.
Ogni parola non detta è un'occasione perduta. Ma ci sono parole che non saprò mai dire.
Posso solo sperare che tu le sappia intuire. Le sappia comprendere senza che io le debba dire.
La notte è una strada sulla quale si è molto soli. Vorrei solo respirarti vicino.







domenica 27 maggio 2012

e se mi sorridi

L'estate potrebbe finire qui. Cristallizzarsi dentro questa sera.
Rannicchiata sulla vecchia poltroncina di vimini ad ascoltare la notte arrivare.
Appena un pò d'aria di troppo a farmi mettere un'altra maglietta. Appena una birra di troppo a far tacere i pensieri. Appena un pò di vento a far muovere le foglie e a disegnare le nuvole. Appena una vena di stanchezza malinconica.
Questa notte non ci saranno stelle.
Sono solo somma di particelle elementari stasera. Niente di compiuto. Un essere semplice. Vecchia e bambina. Semplice ma impossibile da spiegare, perchè in effetti ciò che è semplice non va spiegato per definizione.

Non so se riuscirò a dormire. Stanotte.





Passa e non passa. 
Passa. E non c'è niente che posso fare. Aggrapparmi con dita, con le unghie. Non basta. Chiudere gli occhi e le orecchie, trattenere il fiato. Passa. E non si può fermare. 
E non passa. Il giorno e la notte, mi divora nella veglia e nei sogni. Non basta. Chiudere gli occhi e le orecchie, trattenere il fiato. Non passa. E non c'è nulla che lo farà passare.

Forse se mi sorridi passerà e non passerà senza far troppo male. Forse se mi sorridi non ci starò a pensare. Forse se mi sorridi allora riuscirò a dormire.