Enya gorgeggia dentro la stanza da qualcosa come un cd originale. Un te come si deve, pera&vaniglia. Aspetto l'anno nuovo, che arriva cone le dita fredde dell'inverno. Aria di neve.
Succede che venga la tentazione di fare bilanci, di fare liste, propositi, desideri. Questa volta mi astengo. Non perchè non abbia nulla da promettere o da farmi perdonare, non perchè non abbia nulla da desiderare o da sperare. No. Solo non ne ho il coraggio. Di farlo. Ad alta voce. E che sia. Che sia l'anno della speranza. Silenziosa.
5 commenti:
Esattamente come te,
nessuna intenzione di dare voce ai bilanci.
Sono già pesanti nei loro silenzi..
Buon anno comunque...
pochi istanti prima di te o dopo di te, non so, ho scritto esattamente la stessa cosa sul mio blog...niente bilanci..meglio di no..solo una cosa
Buon Anno..che sia il migliore di sempre!
Mi accodo in silenzio, Onigiri.
niente bilanci ok, ma la bilancia?
ah
ah
ah...
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