Una stanchezza elettrica, un pò incredula. Pesante dentro la sera. E al contempo leggere leggera, frizzante. Come vento. Un vento che accarezza il buio ad occhi chiusi. E ha le stelle e la luna tra le dita. Il timore e la speranza. I sogni. Le sconfitte e le rivincite. Le rivincite.
2 commenti:
Beh, a me "rivincita" pare una bellissima parola: sarà che aspetto la mia da troppo tempo, ormai.
Ti leggo più serena, Onigiri: ne sono contenta. ;-)
le rivincite prima o poi arrivano...basta saper aspettare il momento giusto e tenerle tra le dita con luna e stelle..:)bellissimo pezzo Onigiri!
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