L'esplosione dei colori e della luce. Il buio sembra non arrivare mai. La chiamano estate. La chiamano dannata estate. La odio stasera. La odio e la amo nel modo perverso in cui si ama anche cio' che fa male.
Luce. Abbagliante. Insonnia, gastrite. Notti infinite. Sogni interrotti, agitati, sfocati. Le ore di veglia che aumentano e si allungano. Sere rosa e azzurre che allungano gambe lunghissime oltre l'orizzonte. Stelle. Notti. Albe. Giorni. Cielo a strafottere. La odio. La amo e la odio. La odio.
tutti i sensi aperti. Ai suoni. Al vento che asciuga il sudore sulla pelle. Agli odori. Gli occhi riescono a vedere sfumature nuove. Troppo. Troppo tutto insieme. Stupore e lacrime. Malinconia a cucchiate. Nostalgie per immagini sfocate oltre l'orizzonte. Dolore sordo. Pura gioia.
Sopraffatta. Mi arrendo. All'estate. Che faccia di me ciò' che vuole.
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