lo adoravo. :) ammetto che riguardare la sigla mi ha fatto scorrere dentro litri di pomeriggi a gambe incrociate sul parquet, calze morbide, te tiepidi e brioches che probabilmente non producono neppure più. i compiti. i libri scritti a matita. il lego che fa mel sotto i piedi e i vetri appannati mentre fuori è inverno. povero spank, dovevo per forza incollarlo qui, non potevo lasciare che si smarrisse nell'etere.
5 commenti:
dolce, dolce, dolce onigiri.
era anche uno dei tuoi cartoni preferiti, vero?
Così mi commuovo...
bimba iaia... ;)
lo adoravo. :)
ammetto che riguardare la sigla mi ha fatto scorrere dentro litri di pomeriggi a gambe incrociate sul parquet, calze morbide, te tiepidi e brioches che probabilmente non producono neppure più. i compiti. i libri scritti a matita. il lego che fa mel sotto i piedi e i vetri appannati mentre fuori è inverno.
povero spank, dovevo per forza incollarlo qui, non potevo lasciare che si smarrisse nell'etere.
hai un unico difetto:
sei ingegnere...
per il resto scrivi cose adorabili!
ciao onigiri, una settimana senza di te e posso dire (per esperienza acquisita) che quando non ti leggo mi manchi :-)
certo tornare da te e trovarci spank (ma si scrive così?)... è una bella sorpresa, ma forse me lo dovevo aspettare...
anche se io preferivo anna dai capelli rossi...
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