sabato 2 maggio 2009

Pausa

Di colpo sembra estate. Di colpo un'allergia da competizione che mi appesantisce i pensieri, ovatta i sensi, immalinconisce gli occhi. L'estate finisce sempe con l'arrivare. Apri la finestra una mattina ed eccola. Ed eccoti, inebriata dai pollini che cerci faticosamente di fiorire ancora. E cerchi di accumulare respiri per le apnee che verranno, per i giorni lunghi pieni di luce lontani e sconosciuti. Tutto questo nuovo che avanza e mi travolge, ostento sicurezza ma, dentro, tremo un pò. Cerco di fare come si fa, metter un piede davanti all'altro, un passo per volta. E' così che si coprono le distanze. Un passo alla volta. Ma adesso no. Adesso fermo, le mie gambe e il tempo. Adesso c'è solo adesso.

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